venerdì 11 maggio 2007

un ex bomber biancorosso se ne va !!

Montodine. La tragedia nel tardo pomeriggio di ieri in via Fadini sotto gli occhi atterriti di alcuni suoi amici Cammina in strada, auto lo falcia Muore Zeno Cortesi, 58 anni, pensionato: investito da una jeepdi Sebastiano Giordani MONTODINE — Investito da un fuoristrada mentre camminava a bordo strada, in pieno centro paese. E’ morto così Zeno Cortesi, per tutti ‘Zenino’, 58 anni appena compiuti, pensionato, residente a Montodine. Stava camminando in direzione del bar Sole, dove aveva ordinato le pizze per la cena. Lascia la moglie Maurizia Tacchinardi e le figlie Ilary e Alessandra. La tragedia si è consumata intorno alle 18.30 di ieri in via Fadini, a pochi passi dalla centrale piazza XXV Aprile. A togliergli la vita è stata la brusca virata di un Mitsubishi Pajero che arrivava proprio dalla piazza e che, per evitare un passante sbucato improvvisamente dal bar Centrale, ha investito l’uomo. E l’accadimento poteva finire con un bilancio ancor più grave, se i due amici con cui l’uomo stava camminando non si fossero accorti della traiettoria assunta dalla jeep. Avendola vista, hanno fatto in tempo a spostarsi, evitando l’auto e uscendo illesi dall’incidente. Zenino era invece di spalle alla strada, e non ha potuto accorgersi di nulla. A niente è valso il tentativo dei due amici di afferrarlo e spostarlo dalla direzione intrapresa dalla vettura. L’impatto è stato violento e l’uomo, scaraventato a terra nell’urto con il cofano del Pajero, ha perso la vita immediatamente. I medici accorsi sul luogo dell’incidente non hanno potuto che constatarne la morte. In via Fadini si è presto radunata una grande folla di paesani e amici, oltre che i parenti della vittima. A Montodine sono giunti anche i vigili del fuoco e la polizia stradale del distaccamento di Crema a cui sono affidati i rilievi di legge. La donna al volante del Mitsubishi, fermatasi immediatamente, è rimasta a lungo sotto choc. Per terra, vicino alla vettura finita poi contro il muretto che costeggia la strada, sono rimasti un orologio, un pacchetto di sigarette ed una dentiera. A fianco, il corpo di Zeno Cortesi coperto da un lenzuolo bianco. Prima che fosse portato via, l’estrema unzione impartita dal parroco del paese, don Carlo Marchesi.Paese incredulo, parenti distrutti «Stava andando a prendere le pizze»Era un uomo buono, la classica persona per bene. Così l’hanno descritto ieri gli amici e i conoscenti accorsi sulla scena dell’incidente. Perchè Zenino Cortesi lo conoscevano tutti, a Montodine, dove abitava da una vita. Era andato in pensione due anni fa, dopo un lungo periodo trascorso al lavoro in alcune officine meccaniche di Crema. Da quando aveva smesso di timbrare il cartellino frequentava sempre il paese, partecipando attivamente alla vita della comunità, ed era facile incontrarlo per strada, o nei bar del paese. Come al bar Sole, dove ieri sera avrebbe dovuto ritirare le pizze che aveva ordinato per cena.

era stato capocannoniere con la maglia biancorossa campionato promozione

condolianze a tutta la famiglia e a chi li voleva bene

fossa biancorossa1966

Nessun commento: